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AVELLINO, PIAZZA LIBERTA' competition
L'idea matrice nasce dallo studio e dalla definizione di elementi geometrici dettati dalle forme degli aghi del Cedro esistente. Infatti, osservando la sovrapposizione di questi, disposti a ciuffi sui rami e la casualità della loro caduta sul terreno, sovrapponendosi, determinano la griglia progettuale di riferimento. Tale griglia è generata da questi assi che intersecandosi definiscono i diversi ambiti della piazza. La piazza proposta vuole essere un luogo di interconnessioni, formali, funzionali, paesaggistiche. Si arricchisce dal punto di vista paesaggistico con dei tagli minimali di verde e luoghi di incontro connotati da particolari sedute dal design contemporaneo, le quali creano un dinamismo formale che inscena disallineamenti spazio-materici. La preservazione dell’albero di Cedro esistente, quale elemento di verde storico della piazza, è stato da noi scelto come oggetto ispiratore dell'idea matrice dell'intero progetto urbano.
Il progetto, tenendo conto delle strade e degli spazi adiacenti piazza Libertà, sviluppa un sistema di percorsi e attraversamenti distinti in zone. Le strade perimetrali esistenti su tre lati non vengono alterate dal nuovo impianto, mentre quella che costeggia il Palazzo della Provincia viene inglobata ed assimilata nell'area pedonale.
Il Collegamento pedonale principale costituiti da una fuga diagonale, attraversando la piazza, mette in relazione visivamente la Via Generale Cascino con Piazza Garibaldi. Abbiamo scelto di mantenere la destinazione di area shopping pedonalizzata per quanto riguarda la zona prospiciente la cortina degli edifici nella quale è compreso il palazzo della provincia. Tale area è stata arredata con sedute–fontane e percorsi luminosi sulla pavimentazione per le passeggiate serali. Gli accessi alla piazza sono previsti sia di fronte la via Rifugio, sia verso la via Due Principi e via Francesco De Sanctis attraverso leggere pendenze a partire dal livello stradale.
Il progetto, tenendo conto delle strade e degli spazi adiacenti piazza Libertà, sviluppa un sistema di percorsi e attraversamenti distinti in zone. Le strade perimetrali esistenti su tre lati non vengono alterate dal nuovo impianto, mentre quella che costeggia il Palazzo della Provincia viene inglobata ed assimilata nell'area pedonale.
Il Collegamento pedonale principale costituiti da una fuga diagonale, attraversando la piazza, mette in relazione visivamente la Via Generale Cascino con Piazza Garibaldi. Abbiamo scelto di mantenere la destinazione di area shopping pedonalizzata per quanto riguarda la zona prospiciente la cortina degli edifici nella quale è compreso il palazzo della provincia. Tale area è stata arredata con sedute–fontane e percorsi luminosi sulla pavimentazione per le passeggiate serali. Gli accessi alla piazza sono previsti sia di fronte la via Rifugio, sia verso la via Due Principi e via Francesco De Sanctis attraverso leggere pendenze a partire dal livello stradale.